Michele Benso e Francesco Pignataro entrano nell’organico tecnico del settore giovanile cerialese offrendo ai nostri ragazzi la loro professionalità e le loro competenze. Si andrà ad utilizzare un metodo integrato che quindi prevedrà una grande sinergia tra gli allenatori e queste nuove figure nell’organizzazione e gestione delle sedute di allenamento con l’obiettivo primario di migliorare la performance sportiva e lo sviluppo motorio dei ragazzi.
Chi sono Michele Benso e Francesco Pignataro di I.M.Trainer?
Michele Benso classe 1993- Dottore in Scienze Motorie – è il cofounder di I.M. Trainer un progetto di preparazione atletica basato su un metodo integrato rivolto alla qualità del movimento ovvero l’attività motoria eseguibile in palestra o all’esterno finalizzata a migliorare il movimento dell’atleta sia durante l’attività sportiva che nella vita quotidiana. Lo scopo principale è quello di stimolare lo sviluppo dei processi cognitivi, di prevenire gli infortuni e trarne benefici anche nella quotidianità.
I.M. Trainer segue da anni atleti di interesse nazionale ed internazionale specializzati in varie discipline. Inoltre, Michele, vanta una profonda esperienza nel mondo calcistico avendo collaborato in diversi settori giovanili e Prime Squadre tra cui Baia Alassio e Pietra Ligure.
Con il Ceriale Progetto Calcio svolgerà il ruolo di Preparatore Atletico per la Prima Squadra di Mister Biolzi, ma anche di tutte le leve appartenenti al settore agonistico.
Francesco Pignataro, alassino classe 1995, è invece Laureando in Scienze Motorie e diplomato in Massaggio Tradizionale. Con I.M. Trainer si occupa dello sviluppo della forza funzionale e con il Ceriale Progetto Calcio collabora già dal 2019. Dalla prossima stagione si focalizzerà principalmente sulla psico-motricità per i tesserati appartenenti all’attività di base.
Perchè è importante integrare un lavoro di lavoro psico-motorio nel settore giovanile?
“Con il settore giovanile e la scuola calcio andremo ad integrare il lavoro dei Mister sviluppando i prerequisiti motori dei giovani calciatori costruendo le capacità coordinative e stimolando i processi attentivi. Saremmo a disposizione degli allenatori per costruire le abilità del giovane atleta in un costesto specifico.
Questa tipologia di lavoro rappresenta un investimento per la qualità ed il benessere: dovremmo essere bravi noi sia a migliorare la qualità del movimento sia a creare i presupposti per la prevenzione degli infortuni”.
Per la nostra società sportiva questo è sicuramente un grande salto in avanti ed un valore aggiunto. Ai nostri tesserati verrà data la possibilità di partecipare quindi a sedute di allenamento stimolanti e di alto livello.
Michele e Francesco aiuteranno il nostro settore giovanile a crescere: il lavoro propedeutico svolto con i Mister andrà a migliorare l’apprendimento di schemi motori specifici per il calcio. Un lavoro prezioso per gli atleti che si accingono ad iniziare questo percorso sportivo.
Ormai dobbiamo renderci conto che lo stile di vita dei nostri ragazzi è profondamente cambiato rispetto ai giovani nati negli anni ’80-’90: c’è di base una maggiore sedentarietà, le nuove tecnologie e l’avvento degli smartphone hanno ridisegnato la giornata tipo di adolescenti e bambini che non trascorrono più i pomeriggi in cortile o in oratorio a correre e giocare.
Questo si traduce in uno sviluppo della motricità e della coordinazione differente: diventa quindi un imperativo per una scuola calcio elite rivedere i metodi classici di allenamento, abbandonare convinzioni ormai obsolete ed integrare l’organico con figure che possano andare a lavorare su questi aspetti fondamentali non solo per la pratica sportiva, ma anche per la quotidianità.
Come andrete a lavorare, invece, con la Prima Squadra?
“Con la Prima Squadra il nostro primo obiettivo sarà quello di rendere i giocatori disponibili ed in grado di soddisfare le richieste prestazionali di Mister Biolzi. Un gruppo molto giovane, ho l’impressione che si lavorerà bene grazie ai grandi margini di miglioramento di questa rosa. Abbiamo tanta voglia di iniziare!”